Andrea Castello – Archivio storico Tullio Serafin

E’ un grande onore per me rappresentare in questo momento la memoria del maestro Tullio Serafin, attraverso l’associazione Archivio storico Tullio Serafin, costituita nel 2017 insieme ai pronipoti del maestro, Federica e Jacopo Conte, al dott. Guido Faggion e alla professoressa Valentina Casarotto.

Da anni m’interesso della memoria del maestro Serafin, ma ho potuto concretizzare un sogno lo scorso anno, grazie allo stretto rapporto di amicizia instaurato con la famiglia del maestro, che fiduciosa mi ha assegnato la custodia del materiale appartenuto al loro bisnonno.

L’Archivio storico è un’associazione che per ovvi motivi deve avere una sede legale, ora fissata a Vicenza, ma che a parer mio ha come sede l’intero mondo musicale, essendo stato Tullio Serafin direttore nei più grandi teatri del mondo.

La vera memoria, il vero testamento che ci ha lasciato Tullio Serafin, lo si può ampliare a partire da questo Archivio, portando alla luce i documenti che ci ha lasciato, soprattutto tutto quello che egli scrive nelle sue partiture e spartiti canto-piano. Un lavoro meticoloso che ha bisogno di studio approfondito, da parte di esperti musicologi, affermati direttori d’orchestra e critici musicali, che diano quindi le giuste nozioni alle nuove generazioni di musicisti, nozioni che arrivano proprio dallo studio del materiale.

Obiettivo dell’Archivio storico è quello di trovare, finalmente la giusta collocazione ai documenti, avendo cura della loro conservazione. A questo proposito, mi sento in dovere di porgere il mio più grande plauso e gratitudine al Sig. Luciano Guzzon che fino al 2017 ha custodito in modo egregio il materiale, senza incorrere nel pericolo venisse smembrato o smarrito. Luciano Guzzon da sempre ha avuto passione (una passione direi viscerale) verso il Maestro Tullio Serafin, ed è per questo che l’associazione fin da subito ha concesso a lui la carica di Custode Emerito del materiale.

Ringrazio il Presidente della Repubblica, Signor Sergio Mattarella, per aver concesso, quale suo premio di rappresentanza, la “Medaglia del Presidente delle Repubblica” alle celebrazioni per i 50 anni dalla morte del Maestro Tullio Serafin e che vogliamo dedicare alla sua memoria, poichè tanto ha fatto per la cultura musicale esportando il nome della nostra Patria nel mondo.

Ringrazio il Comitato d’onore delle Celebrazioni: il soprano Barbara Frittoli Ambasciatrice dell’anno Serafiniano, il Sovrintendente Archivistico del Lazio Dott. Mauro Tosti Croce, la Sig.ra Cecilia Gobbi, la Dott.ssa musicologa Silvia Campana.

Un doveroso ringraziamento a tutti i Teatri ed altre Istituzioni che hanno aderito e vorranno aderire all’anno celebrativo dedicato al Maestro Serafin.

 

Andrea Castello
Presidente – Archivio storico Tullio Serafin