Jacopo Conte – Pronipote di Tullio Serafin

Per tanti anni le memorie del mio bisnonno Tullio Serafin sono rimaste sepelte nei nostri ricordi e in ciò che la nostra madre ci raccontava in proposito, tramite album, foto, cimeli, dischi, documenti e sopratutto racconti orali e aneddoti.
Un ricordo che nostra mamma ha avuto sempre il merito e la passione nel tramandarci, rendendoci partecipi del grande affetto che fin da bambina la legava al suo amatissimo nonno.
Sonjo cresciuto con i ricordi e il mito di un grande direttore d’orchestra che non ho avuto la gioia di conojscere se non attraverso articoli e testimonianze di chi lo aveva conosciuto, di persona o per la fama che lo aveva accompagnato.
Già negli anni passati la nostra famiglia aveva per fortuna deciso di affidare in mani sicure gran parte del materiale in nostro possesso, in modo da poter dar vita ad un museo che prima o poi potesse riportarne in auge il ricordo e la grandezza , per non dimenticare l’esistenza e l’importanza.
Da poco più di un anno abbiamo avuto però la fortuna di conoscere una persona, Andrea Castello, il quale, spinto dalla grandissima passione che lo accompagna da sempre per la musica lirica, e grazie anche ai comuni natali del nostro bisnonno, ha deciso di assumersi l’onere e l’onore di dare spolvero e riportare in vita il ricordo e la grandezza del Maestro Serafin, facendosi carico, con grande abnegazione, impegno e costanza, di questo progetto che pareva non riuscire mai a partire e che invece finalmente sta prendendo forma e sostanza concreta.
Grazie all'”Archivio storico tullio Serafin” si è riusciti finalmente a dar vita a questo progetto. Un progetto che richiede tempo fatica e passione, ma che siamo sicuri vedrà presto la luce e nondimeno anche la grande funzione di servire da prezionsa fonte documentaria per quei tantissimi appassionati e studiosi che avranno così modo di conoscere e riscoprire uno dei maggiori interpreti della musica lirica del 1900.
Le memorie sono fatte per essere tramandate, e la memoria storica di Tullio Serafin, per l’importanza che ha storicamente rappresentato per la cultura italiana e per il passato del nostro paese, a maggior ragione merita un posto di rilievo nel nostro futuro.

 

Jacopo Conte
Pronipote di Tullio Serafin