Dichiarato l’Archivio storico Tullio Serafin di interesse storico particolarmente importante

Soddisfazione per l’omonima associazione, che si occupa di custodire il materiale lasciato dal celebre direttore d’orchestra veneto di cui ricorrre il 50° della morte

La Soprintendenza dichiara l’Archivio storico Tullio Serafin
“di interesse storico particolarmente importante”

 

Tullio Serafin @ Archivio storico Tullio Serafin

Grande risultato per l’Archivio storico Tullio Serafin: la  Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e del Trentino-Alto Adige lo ha infatti dichiarato “di interesse storico particolarmente importante”. Un significativo riconoscimento che giunge proprio nell’anno delle Celebrazioni per il 50° anniversario della morte del direttore d’orchestra veneto (Rottanova di Cavarzere, 1878 – Roma, 1968), promosse dall’associazione che cura l’Archivio e insignite della Medaglia del Presidente della Repubblica.
In quest’occasione così speciale, dunque, e dopo trentacinque anni d’impeccabile custodia da parte di Luciano Guzzon, il materiale dell’Archivio passa – con il consenso dei pronipoti del Maestro, Jacopo e Federica Conte – sotto la custodia di Andrea Castello, presidente dell’associazione, direttore artistico del festival “Vicenza in Lirica” e cofondatore dell’Archivio, nel 2017, con i familiari di Tullio Serafin oltre che con Guido Faggion e Valentina Casarotto.

Andrea Castello presidente e custode dell’Archivio storico Tullio Serafin

«Siamo estremamente felici per questa decisione della Soprintendenza – commenta Castello – che rende onore al Maestro e rappresenta un ulteriore e significativo valore aggiunto al grande impegno con il quale, come Archivio e in costante accordo con la famiglia, portiamo avanti la memoria di Tullio Serafin, quest’anno al centro di una particolare attenzione da parte dei più grandi teatri d’Italia e del mondo, che non hanno voluto mancare alle Celebrazioni in suo nome. Sulla stessa linea – continua Castello – si inserisce l’istituzione del Premio Archivio storico Tullio Serafin, che lo scorso 1° settembre è stato assegnato al Maestro Maurizio Arena, che di Serafin fu il sostituto per circa dieci anni, cui si aggiungerà presto un concorso di canto lirico, con finale al Teatro Olimpico di Vicenza e il progetto di renderlo itinerante».
«Ora il lavoro da fare è tantissimo – conclude il presidente dell’Archivio, che ha sede a Vicenza -, dall’inventario alla stesura di un catalogo, dal restauro – cosa primaria – alla digitalizzazione, per poi arrivare alla collocazione ufficiale dell’Archivio, in modo tale che il prezioso materiale storico e musicale in esso contenuto sia disponibile alla consultazione da parte di musicisti e studiosi del settore».


 

Satisfaction for the association of the same name which preserves the material left by the famous Venetian conductor in the 50th anniversary of his death The Superintendency declares the Archivio Storico Tullio Serafin “of particularly important historical interest”

Great result for Archivio Storico Tullio Serafin: the Archival and Bibliographic Superintendency of Veneto and Trentino – Alto Adige has declared the archive “of particularly important historical interest”. A significant recognition that comes in the year of the celebrations for the 50th anniversary of the death of the Venetian conductor (Rottanova di Cavarzere, 1878 – Rome, 1968), promoted by the association that preserves the Archive and awarded the Medal of the President of the Italian Republic.

On this special occasion, therefore, and after thirty-five years of impeccable custody by Luciano Guzzon, the material of the Archive passes – with the consent of the great-grandchildren of the Maestro, Jacopo and Federica Conte – in the custody of Andrea Castello, president of the association, artistic director of the “Vicenza in Lirica” ​​festival and co-founder of the Archive, in 2017, with the relatives of Tullio Serafin as well as Guido Faggion and Valentina Casarotto.

“We are happy for this decision of the Superintendecy – comments Castello – which honors the Maestro and represents a further and significant added value to the great commitment with which, as Archivio Storico  and in constant agreement with the family, we carry forward the memory of Tullio Serafin , this year at the center of a particular attention by the greatest theaters in Italy and abroad. Along the same lines – continues Castello – is the institution of the Archivio Storico Tullio Serafin Award, which on 1st September was assigned to Maestro Maurizio Arena, who was the substitute for Serafin for about ten years, soon to be followed by a competition of opera singing, with the finals at the Teatro Olimpico in Vicenza and the project to make it itinerant ». “Now there is a lot of work to do  – concludes the president of the Archive, which is based in Vicenza -, from the inventory to the drafting of a catalog, from the restoration – the primary thing – to digitization, and then to the official location of the Archive , in such a way that the precious historical and musical material contained may be available for consultation by musicians and scholars of the sector “.