Verona ricorda il Maestro Tullio Serafin

Il grande direttore d’orchestra rottanovano ricordato con un concerto alla Società Letteraria di Verona

Sarà un appuntamento dedicato al ricordo del grande Direttore d’orchestra Tullio Serafin, figura cardine per la storia del teatro musicale, quello che si terrà il prossimo 17 dicembre alle ore 17 presso la Società Letteraria di Verona.

L’evento, sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Verona – Assessorato alla cultura, è organizzato dall’associazione culturale “Concetto Armonico” e dall’”Archivio storico Tullio Serafin”. Riconosciuto d’importanza storica dal 2018 sia a livello Nazionale che Regionale grazie all’impegno del suo presidente Andrea Castello (direttore artistico del “Concorso lirico Tullio Serafin” e del Festival “Vicenza in Lirica”) l’archivio si rivela ad oggi quale patrimonio teatrale inedito di estremo interesse musicologico.

Tullio Serafin oltre all’inaugurazione del primo festival areniano nel 1913 con Aida di G. Verdi è stato presente a Verona nel 1919 con Francesca da Rimini al Teatro Filarmonico (nella quale era peraltro impegnata sua moglie Elena Rakowska) e nel 1936 in arena con Aida di Verdi, L’elisir d’amore di Donizetti e Otello di Verdi.

Tornó poi nel 1947 con La Gioconda di A. Ponchielli (opera che segnó il debutto in anfiteatro di Maria Callas) ed il Faust di C. Gounod, nel 1953 con Aida per le celebrazioni del 40esimo anniversario areniano e nel 1958 con lo stesso titolo per il 45esimo anniversario.

Il concerto, giunto quest’anno alla sua seconda edizione a Verona, vedrà come protagonisti alcuni giovani artisti: il soprano Arianna Giuffrida ed il baritono Said Gobechiya già vincitori del “Concorso lirico Tullio Serafin”Claudia Ceraulo, vincitrice di una borsa di studio intitolata al maestro Veneto durante l’edizione 2024 del “Concorso lirico Iris Adami Corradetti” di Padova, ed il mezzosoprano Elisabetta Ricci anch’essa vincitrice di una borsa di studio durante il “Concorso Tullio Serafin” 2024. Il concertò sarà accompagnato al pianoforte da Fausto Di Benedetto.

Il programma del concerto prevede l’esecuzione di brani tratti da opere di Mozart, Donizetti, Rossini, Massenet, Offenbach e Puccini.

Per l’occasione verranno eccezionalmente esposti alla Società Letteraria di Verona alcuni cimeli appartenuti al grande direttore di Rottanova (Venezia) ed ora conservati in Archivio: il suo metronomo, la sua ultima bacchetta ed una copia dell’ultima lettera inviata al Maestro da Maria Callas nel 1967.

E’ importante ricordare, anzi, riconoscere il Maestro Tullio Serafin a Verona. in quanto è stato colui che ha creduto insieme a Giovanni Zenatello nella realizzazione di un Festival lirico all’aperto divenuto oggi uno dei più importanti al mondo – afferma Castello – Noi proviamo a ricordarlo attraverso un Concorso che porta il suo nome con lo scopo di agevolare quelle giovani forze artistiche per il Maestro così care”.